Vedere le dirette RAI con l'addon raiview (ex raismth) per Firefox su Linux e altri sistemi *nix 

 

IMPORTANTE!: l'add-on Raismth non funziona più con i nuovi flussi RAI. Pertanto non è più a disposizione per il download su questo sito. In alternativa, se volete essere indipendenti e svincolati da qualsiasi browser, uno degli autori dell'add-on raismth, ha cortesemente messo a disposizione uno script  (RaiNix) che permette la visione delle dirette RAI, RAI replay ed anche le dirette radio. Ulteriori particolari sul suo uso e per il download li trovate in quest'altro articolo.

Ormai, tutte le dirette RAI sono visibili (con pubblicità iniziale) sia su Firefox che su Google Chrome (Chromium) sotto Linux in streaming con Flash. Anche RAI Replay (con qualche problema) è visibile. Quindi lo script citato RaiNix è per questo utile.

Ovviamente il vecchio articolo, qui sotto riportato solamente a titolo informativo, è da considerarsi obsoleto

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Questo articolo è dedicato ad una alternativa possibile su Linux e altri sistemi *nix per vedere le trasmissioni del sito della RAI senza moonlight, progetto ormai morto e di cui si è parlato invece in quest'altroarticolo.  Per esperienza diretta, permette una visione dello streaming RAI (compresa RAI replay e RAI on demand). Si tratta di un apposito add-on raismth mitm/kowalsky che funziona ovviamente solo con Firefox. Poichè ultimamente l'add-on manifestava problemi per una visione ottimale dello streaming (fino alla necessità d'introdurre una patch alla versione 3.0.4) gli sviluppatori hanno predisposto una versione 4 completamente rinnovata che è quella trattata in questo articolo. Dalla versione 4 il plugin non è più compatibile con Windows.

Per installare la versione 4.0.0 bisogna andare alla pagina dell'add-on e scegliere di aggiungerlo a Firefox. Co n l'add-on raismth è necessario avere Mplayer installato e funzionante.  Altro prerequisito è avere installato faad (facilmente reperibile in tutte le distro Linux ed anche *BSD). Con la 4.0.0 non è più possibile usare VLC. Bug conosciuti della nuova versione sono: problemi di visualizzazione su RAI Storia e la sua sezione On demand e qualche altro raro video sempre su RAI replay o su RAI on demandE' quindi gradita la segnalazione di malfunzionamenti dell'addon sulla mailing list presente al sito Olrait.  Purtroppo, come segnalato nella pagina di download, lo sviluppo dell'addon è temporaneamente sospeso. Speriamo bene.

Per risolvere i problemi noti, nella stessa pagina di download di Mozilla è pronta già una versione 4.0.1 che fissa i bug, oltre ad avere un'opzione per l'uso dell'add-on con Mplayer2, disponibile però solo sul sito del progetto.  La versione 4.0.1 la potete scaricare anche cliccando direttamente qui.  Comunque usando Mplayer2, anche con la versione 4.0.1, potreste avere problemi di sincronia audio/video. Con Mplayer 1.x invece tutto funziona.

Le informazioni necessarie all'installazione ed alla configurazione sono presenti nella stessa pagina di download. In sintesi, tenendo conto che i parametri si settano sempre nella gestione componenti aggiuntivi del browser con i percorsi per l'eseguibile Mplayer e faad (in genere nella directory /usr/bin/), le principali novità dell'ultima versione sono:

- possibilità di scegliere lo skin per l'add-on;

- possibilità di vedere in embedded lo streaming oltre che nella finestra di Mplayer;

- possibilità di usare il decoder audio integrato (sperimentale). Utile opzione da attivare se si verifica l'inconveniente dell'audio che non si sente o scompare dopo un pò mentre il video continua a scorrere;

- automatizzare il caricamento delle clip successive in RAI replay;

- abilitare la capacità adattiva dello smooth streaming (sperimentale);

- definire la qualità video (da lowest ad highest)

Altre notizie relative all'add-on le trovate direttamente nella pagina di download.

In presenza di connessioni lente che in Italia non mancano (intorno ai fatidici 640kbps) è meglio scegliere una qualità video in linea con la velocità di connessione (ad esempio: per connessione sui 640kbps scegliere lowest).  Al massimo potrebbe apparire un warning di 'network slowdown' ma l'add-on funziona lo stesso.

Con l'add-on, la qualità dello streaming è molto buona anche per Rai Replay e per Rai on demand.  

Tra l'altro, l'add-on apre una finestra apposita sul desktop e sfrutterete tutti i vantaggi di una finestra autonoma rispetto al browser in uso, compreso averla sempre in primo piano, qualunque applicazione sia aperta. Un altro vantaggio di non poco conto è che non sarete costretti a vedere gli inserti pubblicitari all'inizio!

Infine, se può interessare a qualcuno, funziona anche sotto *BSD (come FreeBSD o PC-BSD) ed anche sotto OpenIndiana (versione open di Solaris), il che dimostra come sia possibile, se solo ci fosse la volontà, fornire applicazioni universali, usabili da chiunque. Attenzione: per questi sistemi operativi, la pagina di download della versione 4 probabilmente vi impedirà il download segnalando che l'add-on non è adatto per la vostra piattaforma. Per installarlo usate la versione 4.0.1 che supera questo problema, cliccando direttamente qui.

E' quindi da ringraziare e lodare l'iniziativa benemerita degli autori dell'add-on (mitm e kowalsky) che ci permette di usufruire dei contenuti multimediali del sito RAI, nonostante le remate al contrario di mamma (o matrigna?) RAI.

Infine segnalo che per vedere le dirette RAI svincolati da qualsiasi browser funziona parzialmente per le dirette RAI e per RAI Replay (non per On Demand) uno script chiamato rai-mobile, come descritto QUI

Per scaricarlo (in formato compresso) potete cliccare qui (tasto destro mouse e salvate). Nota importante: il file che scaricate da me è comprensivo del nuovo relinker necessario per vedere RAI1 e RAIMovie, errato nel file originale. Se invece scaricate il file originale dovete sostituire nello script alla riga 10, dove è scritto RA1, il numero alla fine della riga con questo: 1182259. Per RAIMovie, riga 15: 747002. Rai-mobile richiede altro software installato, come spiegato nell'articolo linkato, tra cui YAD e ffmpeg con supporto al formato Apple attivato per funzionare. Offre meno possibilità dell'add-on (non c'è RAi On demand). E' abbastanza efficace ma ha la pecca di non venire aggiornato. Sono stati comunque rilevati casi di mancato funzionamento dell'audio. Per esempio, nel caso della distro Linux Mageia il problema è dato da ffmpeg installato con i repository ufficiali; disinstallatelo con le dipendenze ed installate al suo posto il pacchetto ffmpeg con l'estensione tainted (libero da licenze sui codecs). Infine, in caso di connessione lenta è preferibile, per una corretta visione, scegliere come QualityLevels il primo in alto.