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Una storica distro Linux, meno tosta della sua fama. Consigliata, anche se non particolarmente esperti. Gli ubuntiani saranno di casa, ovviamente, facendo il percorso inverso dal più facile al difficile
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Un'altra distro Linux mooolto tosta! Però che soddisfazione farla girare. Consigliata ma per esperti avanzati del mondo Linux e *BSD
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Il sito ufficiale della Slack. Un mito insieme a Debian. Tostarella ma non più di tanto. Consigliata a esperti già di sistemi Linux
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Fa parte delle distro Linux toste ma è eccezionale. Consigliata, meglio se già esperti del mondo Linux
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Non ha forse bisogno di presentazione questa distro Linux, derivata Debian. La sua fama è in fondo meritata. Consigliata anche ai neofiti di Linux, i famosi trasmigratori da Winzozz .... pardon Windows XP, 7 o quello che vi pare...
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Una Ubuntu più 'spinta' lato multimedia, cioè un po' più predisposta già per il multimediale. Simpatica, spigliata... accattivante
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Distro Linux derivata Gentoo, facilitata per i meno esperti. A dispetto del sito in inglese è italianissima. Il motore Gentoo si fa sentire dietro.
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PCLinuxOS è una distro Linux derivante da codice Mandriva. E' considerata la distro per eccellenza dedicata ai neofiti e a quelli che vogliono usare poco il terminale
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Mageia è una distro Linux fork di Mandriva che ormai si è focalizzata sull'opensource a pagamento. Mageia ne eredita la caratteristica di distro piuttosto user-friendly ed è consigliabile anche ai meno esperti.
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Blasonata distro, sponsorizzata Novell. Affidabile e tra quelle adatte a neofiti e trasmigratori.
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Altra blasonata distro, dalle costole della RedHat, fa parte di quelle distro che neofiti e trasmigratori possono usare senza grossi patemi
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Giù il cappello davanti a questo Berkeley. Consigliata a chi vuole soffrire oppure a chi sa già tutto sugli Unix. Neofiti et similia alla larga
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Altro Berkeley *BSD. Forse meno tosto di OpenBSD ma anche qui i neofiti dovranno essere animati di umiltà e sudare molto per vedere l'agognata meta di un Unix sul loro Server (o Desktop). Ah! Dimenticavo per i fan di Apple: dovrebbero almeno provarla. Così capirebbero che non tutto è farina del sacco della Mela...
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Niente paura per i neofiti. E' possibile con questo PC-BSD installare una FreeBSD senza tanti patemi. Però... le scorciatoie non è detto che siano le migliori. Comunque dovrete impratichirvi dopo, per gestirla.
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OpenIndiana-Illumos continua il progetto di OpenSolaris che era la versione opensource di Solaris della Sun. Con l'acquisizione Oracle, OpenIndiana mantiene questa tradizione. E'un S.O. Unix sviluppato per Server ma volutamente con un occhio al mondo Desktop. Non è un *BSD. Integra di default il mitico filesystem ZTF, il più potente filesystem finora esistente. Per gente pratica.