Leggi: dura lex sed lex ma per per fortuna che c'è Normattiva

 

Finalmente un sito istituzionale raccoglie la normativa vigente italiana. Cosa significa?

L'Italia è il paese dalle migliaia di leggi e lo sanno tutti coloro che hanno avuto a che fare con il ginepraio delle leggi e conoscono la fatica del ricercare a ritroso le norme che, aggiunte nel tempo, creano la barriera terribile della cosiddetta normativa vigente. In poche parole: una legge di 30 anni fa è stata talmente cambiata nel testo originale da renderla un continuo di rimandi normativi. Gli addetti ai lavori hanno a disposizione costose pubblicazioni per sapere più o meno in tempo reale qual'è il testo in vigore adesso e ora. Gli altri? Ciccia. Almeno fino a poco fa quando sembra andato in porto un lodevole progetto della pubblica amministrazione per sopperire a questa mancanza. Insomma se avete problemi di questo tipo direi è d'uopo una visitina al sito di NORMATTIVA.

Sono andato a testarlo per vedere se è stato fatto un buon lavoro. Diciamo che il sito si presenta subito senza fronzoli. Questo significa che la sua grafica è fatta per lavorarci, non per stupire l'utente e questo, data la natura istituzionale del sito, è ottima cosa. Magari fosse sempre così. Naturalmente l'utilizzazione richiede un minimo di conoscenza delle procedure normative italiane, ovvero come si fanno le leggi (troppe) in questo benedetto Paese. Il che non è affatto scontato per un utente medio. La guida all'uso, se già si sa un pò di norme, risulta alquanto agevole ma a mio avviso non fornisce sufficienti chiarimenti almeno all'utente poco avvezzo a trattare con la normativa italiana.

Facendo un pò di prove ho notato che la ricerca di quello che effettivamente interessa, ovvero il testo con i riferimenti normativi aggiornati in esso eventualmente contenuti, non è immediatamente intuitivo e può risultare un pochino farraginoso.

Per vedere come funziona la cosa, non c'è nulla di meglio che fare un esempio concreto. Mettiamo che vogliamo avere sottomano la famigerata (non per i leghisti) legge n. 42 del 2009 sul federalismo fiscale. Partiamo dalla cosa più semplice,  sapendo già il numero della legge e l'anno d'approvazione. All'utente verrebbe voglia di fare una ricerca semplice. Invece no, è meglio andare a ricerca avanzata  e lì inserire il numero e l'anno della legge (dal menu a tendina). La data dell'aggiornamento è data automaticamente al giorno in cui si fa la ricerca e, almeno che  non abbiate esigenze particolari, la manteniamo. Clicchiamo su "cerca" e voilà, apparirà una pagina con il testo della legge. Non resta che leggere. Adesso vediamo l'utilità di questo servizio, che non è solo quello di dirci a che data è aggiornato il testo. Sono i riferimenti normativi, parolina magica che significa che noi possiamo integrare la lettura con l'immediata visualizzazione del criptico rimando che, inevitabilmente, prima o poi troveremo nella lettura del testo della legge. Se andiamo all'articolo 2 comma 2 lettera r) - e qui mi dispiace ma significa che già sapete un pò districarvi nei meandri della struttura di un testo normativo - si rimanda ad un certo decreto legislativo del 1996 n. 625 il cui articolo 19 parla di qualcosa inerente le concessioni di coltivazione. Ecco il problema: almeno che non siate un espertissimo in materia uno si domanda, si va beh ma che dice in dettaglio questo articolo 19? Basta cliccare sul link e vedremo il riferimento a quell'articolo. Utile è il tasto 'aggiornamenti all'articolo' che fa l'elenco di tutti i riferimenti intervenuti nelle modifiche nel corso degli anni. 

Facciamo ora una prova un tantino più complessa, usando sempre lo stesso esempio. Supponiamo che ho sentito dire che c'è qualcosa  di mio interesse nella legge sul federalismo fiscale che riguarda le concessioni di coltivazione. Bene, andiamo sempre sulla ricerca avanzata e nella casella di ricerca nel titolo mettiamo "federalismo fiscale" spuntando l'opzione "tutte le parole" (che sarebbe l'operatore logico AND) e nella casella di ricerca nel testo scriviamo "concessioni coltivazione" (attenzione che il sistema riconosce la differenza tra parole al singolare e plurale, quindi 'concessione coltivazioni' non darà nessun esito) e sempre spuntando l'opzione "tutte le parole". Clicchiamo su "cerca" e apparirà il testo della legge n. 42/2009. Cliccando su 'evidenzia testo' ho il rimando a tutte le volte che le parole ricercate collimano. Il testo completo, però.

In sostanza, ho fatto questi esempi di ricerca per dire che la consultazione della banca dati non è affatto agevole. Forse si poteva fare qualcosina di più e potrebbe darsi che si farà. A onore della banca dati c'è il fatto che la normativa vigente sia stata portata su uno strumento di vastissima consultazione pubblica e in modo assolutamente gratuito. A giustificazione, in parte, delle mancanze segnalate bisogna poi citare la tremenda farraginosità della nostra normativa che certamente non facilita l'organizzazione coerente dei dati normativi. In pratica, queste banche dati devono fare a valle quello che andrebbe fatto a monte e non me la sento di gettare la croce addosso a chi deve mettere mano a tutto questo. Come si dice: a caval donato...